Mercedes-Benz C63 AMG: Eleganza e Ferocia
Una vera Gran Turismo in stile Mercedes-Benz
Muscoli e cervello sono nell'immaginario collettivo due estremi opposti ma alle volte riescono a mescolarsi alla perfezione, con molta intelligenza. La C63 è l'esempio perfetto.
Una muscle car all'europea è l'aggettivo che ha sempre definito al meglio la C63 AMG. Introdotta per la prima volta nel 2008 con la serie W204 della Classe C e spinta dal motore V8 "M156" da 6.2 litri, divenne subito uno del modelli di alta gamma di maggior successo di Mercedes Benz degli ultimi 20 anni. Prodotta in più di 40.000 unità e disponibile sia come berlina, station wagon e cupè sapeva garantire prestazioni al top per una vasta fascia di clienti. Un'auto definita "tutta motore" capace di strappare l'asfalto grazie alla potenza e coppia elevata del suo motore assemblato a mano: in breve tempo divenne molto ambita dagli appassionati della guida sportiva di tutto il mondo e uno dei simboli dell'azienda di Affalterbach.
Con la serie W205 introdotta al salone di Parigi del 2014, la C63 si è evoluta, adottando il nuovo motore M117, un V8 biturbo da 3982 cm3, disponibile nelle versioni standard da 476 ed "S" da 510 cavalli, derivato direttamente da quello della prestigiosa GT e guadagnando in potenza e controllo. La C63 è sempre stata una vera gran turismo in stile Mercedes: sfruttabile ovunque senza rinunce, ha da sempre offerto a chi la guidasse il massimo in ogni situazione. E'sempre stata un'auto dalla doppia personalità: Se Dr.Jeckyll e Mr.Hyde potessero mai andare d'accordo su qualcosa, quello potrebbe essere sulla C63! Al solo tocco di un bottone, si riesce a passare da un assetto morbido e confortevole ad uno rigido e prestazionale, unendo il tipico carattere elegante di una vera Mercedes a quello feroce di un' AMG. Infatti, grazie ai supporti motore attivi, che vengono regolati dalle centraline per regolare la risposta del telaio ai vari stili di guida si riesce veramente ad apprezzare il lavoro di grande ingegneria che è stato fatto: i giunti si tarano automaticamente su un settaggio più morbido in modo da smorzare le vibrazioni ed aumentando il piacere di guida sulle lunghe tratte, mentre diventano più rigidi per migliorare la dinamica del veicolo quando si adotta una guida sportiva. Grazie poi all'iniezione diretta BlueEfficiency con iniettori piezoelettrici, la C63 è anche riconosciuta come l'8 cilindri con i valori di consumo migliori del suo segmento.
Quello che colpisce e che è decisamente il punto saliente della nuova C63 è la sua guida: al momento non esiste altro sul mercato che sappia replicare il feeling da vera "vecchia scuola" di quest'auto. Come una vera GT la si guida sfruttando il sovrasterzo: in uscita di curva, grazie alla controllabilità del retrotreno grazie al differenziale a slittamento limitato controllato elettronicamente ci si può facilmente avvantaggiare del comportamento sovrasterzante per disegnare la traiettoria ideale, guidandola esattamente come un'auto da corsa degli anni d'oro.
Il V8 ruggisce con spavalderia ad ogni regime e reagisce agli input del pilota esattamente come un motore aspirato di cilindrata quasi doppia, con una spinta inesauribile fino alla linea rossa. Grazie alle due turbine collocate in mezzo alla V dei cilindri, è possibile beneficiare di tempi di risposta sull'acceleratore fulminei. I condotti a lunghezza ridotta del sistema di sovralimentazione accorciano la distanza dei gas di scarico, permettendo un'entrata in funzione più rapida.
Gli appassionati apprezzeranno sicuramente che gli ingegneri dell'AMG non abbiano alterato e ammutolito i nuovi motori M177 e M178, che hanno molto in comune con il vecchio 6.2 aspirato, vera perla dell'amata W204.
Le strade delle montagne della zona alta fra il Lago di Garda e il Lago d'Idro offrono il campo di prova ideale per un'auto come la C63: un misto di tangenziali veloci e strade tortuose con cambi di pendenza, camber e tornanti stretti rendono questa zona un perfetto terreno prova.
Come ogni Mercedes, questa è un'auto stradale prima di tutto, quindi è necessario che i 510 cavalli disponibili sappiano interagire con l'ambiente circostante al meglio e in ogni situazione.
Questa zona geografica cambia continuamente: dalle strade dissestate in cima alle montagne, dove è possibile trovare condizioni di asfalto umido, fino a quelle perfettamente lisce e con condizioni di grip eccellente.
Grazie all'AMG Ride control e alle Dynamic Select è possibile adattare la macchina in ogni condizione: 3 settaggi diversi per gli ammortizzatori e 4 per il motore consentono di amplificare l'adattabilità in ogni condizione. La mappa Comfort è perfetta per l'autostrada, quella Sport predilige una guida veloce, ma fluida delle tangenziali secondarie mentre il motore risponde con la sua ferocia caratteristica nelle mappe Sport+ e Race, dove viene sprigionato tutto il suo potenziale.
Su quest'ultima mappa, il controllo di trazione è regolabile su ben 8 posizioni, esattamente come un'auto da corsa: chi vuole sperimentare il brivido della vera guida sportiva senza filtri, può farlo in modo graduale, godendo appieno delle caratteristiche dinamiche della C63. Il ritmo che si prende fra le curve diventa sin da subito entusiasmante: il carattere sovrasterzante della vettura consente di divertirsi sempre, in ogni condizione e in grande sicurezza.
Muscoli e cervello sono nell'immaginario collettivo due estremi opposti ma alle volte riescono a mescolarsi alla perfezione, con molta intelligenza. La C63 è l'esempio perfetto: un motore che se lasciato libero lascia sfogare la sua indole rude sbraitando ad ogni regime che è incorporato magnificamente all'interno di un'insieme raffinato e all'avanguardia.
Credits: Escape On Wheels